Molte volte alcuni clienti ci chiamano e fanno questa domanda fatidica: caldaia chi paga? Inquilino o proprietario?
Bene adesso vediamo insieme come stanno le cose. Considera che ciò che leggerai di seguito non è legge ma è semplicemente ciò che è emerso da alcune controversie giudiziarie e che quindi è entrato nel costume sociale per evitare problemi in tribunale.
Caldaia: chi paga? Inquilino o proprietario?
Sostanzialmente quando si procede ad un cambio caldaia solitamente è l’inquilino che si accorge di un problema all’impianto di riscaldamento. Ovviamente essendo lui/lei l’usufruttuario/a in quel momento dell’immobile è lui/lei che utilizza questo bene significativo (leggi qualcosa riguardo questo termine di gergo tipicamente fiscale).
Anche qui dipende sempre dagli accordi che ci sono tra proprietario e inquilino.
Quindi l’inquilino vedendo che c’è un problema si attiva per cercare un centro assistenza caldaie. Oppure alcuni chiamano direttamente il proprietario per dirgli che c’è questo problema.
Cosa succede dopo il sopralluogo del tecnico? Chi paga?
Se l’intervento del tecnico si rivela in una semplice riparazione è l’inquilino che paga l’intervento sulla caldaia.
Se invece il tecnico appura che la caldaia ha diverse componenti compromesse e a parità di costo è meglio la sostituzione, solitamente è il proprietario che deve pagare la sostituzione della caldaia.
ATTENZIONE: fermo restando che quanto sopra non è legge ma semplicemente la prassi comune, il proprietario dell’immobile sì può farsi carico della sostituzione della caldaia, a patto però che nel frattempo l’inquilino abbia fatto la manutenzione ordinaria obbligatoria ogni anno e laddove previsto il bollino blu ogni due anni così come avviene nel comune di Roma.
In definitiva questa caldaia chi la paga?
Ti facciamo un breve riassunto schematico per capire meglio se la caldaia la paga l’inquilino o il proprietario:
- intervento di riparazione caldaia: paga l’inquilino
- intervento di sostituzione caldaia (con manutenzione effettuata regolarmente tutti gli anni dall’inquilino): paga il proprietario
- intervento di sostituzione caldaia (senza manutenzione da parte dell’inquilino): paga l’inquilino oppure si raggiunge un accordo insieme al proprietario
- intervento di manutenzione ordinaria: paga l’inquilino
- intervento per il bollino blu: paga l’inquilino
Ti ricordiamo ancora una volta che di regolamentazione ufficiale noi in giro non ne abbiamo trovata al momento in cui scriviamo.
Se sei l’inquilino
Se sei l’inquilino e ti sta venendo il dubbio se questa benedetta caldaia la paghi tu o proprietario, il nostro consiglio è quello di farti una chiacchierata con il proprietario prima che succeda qualcosa e stipulare un accordo almeno verbale. Poi bisogna sempre pesare la persona che hai di fronte.
Ci sono ad esempio alcuni proprietari di casa che ci tengono così tanto al proprio immobile che pensano a tutto loro e pagano sempre loro sia le manutenzioni che i bollini che altri interventi.
E poi ovviamente c’è chi se ne frega altamente e potrebbe causarti problemi anche per la sostituzione che non vorrebbe accollarsi.
Se sei il proprietario
Se sei il proprietario facciamo il discorso speculare a quello dell’inquilino per capire se devi pagare tu o lui questa caldaia.
Da buon proprietario di casa è bene parlare subito con l’inquilino e mettere le cose in chiaro per evitare spiacevoli discussioni in seguito.
Ricorda che l’immobile è il tuo e potrebbe essere più conveniente spendere un pochino ogni anno per la manutenzione a tuo carico, piuttosto che sperare che la faccia l’inquilino (non tutti la fanno) con cadenza annuale regolare e poi alla fine ti ritrovi con l’inquilino uscente che ti ha lasciato la casa un disastro e dovrai spendere il doppio dei soldi.