Impianto di riscaldamento autonomo: quale caldaia scegliere?

Impianto di riscaldamento autonomo: quale caldaia scegliere?

Se hai un impianto di riscaldamento autonomo di cui non sei pienamente soddisfatto, potresti valutare alcune caratteristiche che debba avere per aumentare le performance.

Ovviamente una delle caratteristiche che incidono su queste valutazioni è la caldaia che hai installato attualmente e quale puoi scegliere per migliorare la situazione attuale del tuo impianto.

La soluzione di cambiare la caldaia per un impianto di riscaldamento autonomo più performante è sicuramente la soluzione più percorribile e che potrebbe risolvere il 90% delle tue insoddisfazioni.

Un comfort di tutto rispetto in tutte le stanze di casa e un risparmio duraturo nel tempo sono i pro che ballano sul piatto della bilancia quando si tratta di migliorare il riscaldamento autonomo di casa.

Proviamo a vedere quali tipologie di caldaie puoi scegliere e che soluzioni puoi adottare per il tuo impianto di riscaldamento autonomo in base alle loro caratteristiche.

Impianto di riscaldamento autonomo: quale caldaia scegliere?

I tipi di caldaia per l’impianto di riscaldamento autonomo

I diversi tipi di caldaia per l’impianto di riscaldamento autonomo sono da valutare in base a dove deve è ubicata la caldaia, alla tipologia di combustione che deve avere (direttamente correlata a dove è ubicata) e alla potenza in kilowatt.

Tipologie di caldaie a gas

La caldaia a gas è la tipologia più diffusa in Italia per munire una casa di un impianto di riscaldamento autonomo. Si tratta di impianti comodi da gestire e possono trovarsi anche di tipo economico anche se le ultime uscite sono le caldaie a condensazione che sono più care delle caldaie tradizionali ma promettono dei consumi più bassi grazie proprio al loro sistema di immagazzinare la condensa di aria calda generata dalla caldaia e utilizzarla per riscaldare l’acqua riducendo così il consumo di gas deputato proprio al riscaldamento.

Un’altra caratteristica che devi valutare quando pensi di migliorare l’impianto di riscaldamento autonomo è il gas che alimenta la stessa che può essere sia a metano che a GPL.

Le caldaie a metano sono più diffuse perché è un gas più economico del GPL

Le caldaie a GPL alle volte necessitano di una trasformazione poiché è più frequente che il gestore di gas distribuisca metano.

Un altro tipo di caldaia che potresti valutare è quella a condensazione che già abbiamo trattato più su in questo articolo e anche in articoli dedicati proprio alle caldaie a condensazione.

Impianto di riscaldamento autonomo: quale caldaia scegliere?

Un’ultima raccomandazione nel caso in cui tu voglia risparmiare puoi provare a montare una caldaia a camera aperta piuttosto che una caldaia a condensazione ma la legge è chiara: si devono montare solo caldaie a condensazione e si possono montare caldaie a camera aperta solo se si montano esternamente e con una canna fumaria che spunta un metro sopra al tetto.

Le caldaie a camera stagna sono definitivamente bandite per legge e non sono neanche più commercializzate ed è la peggiore soluzione a cui pensare per migliorare l’impianto di riscaldamento autonomo.

Se hai bisogno di assistenza su caldaie nella zona di Roma puoi contattare noi di Centro Assistenza Caldaie a Roma e ti daremo tutte le informazioni necessarie per poterti dare il miglior servizio possibile.