Hai in programma di trasferirti a breve in una nuova casa e devi attivare l’utenza del gas? Allora dovrai procedere con l’attivazione gas. Questa operazione comporterà delle tempistiche di attesa, che è giusto che tu conosca in modo da poter agire d’anticipo.
In questo articolo ti illustreremo le modalità per richiedere l’attivazione gas e i tempi di attesa prima di poter utilizzare la tua utenza. Infine ti sveleremo un modo per velocizzare l’intera operazione.
Cos’è l’attivazione gas
L’attivazione gas è l’operazione che ti permette di prelevare la materia prima dalla rete centrale di distribuzione. Tale operazione deve essere richiesta al fornitore con il quale intendi stipulare un contratto di fornitura. Sarà lui a contattare il distributore locale, il quale attiverà la tua fornitura. Adesso che sai in cosa consiste l’operazione, è bene che ti siano chiare anche le modalità di richiesta. A seconda della situazione, ci sono due procedure da seguire:
- allaccio o allacciamento: se hai comprato una casa di recente costruzione, è possibile che il contatore non sia ancora presente. In questo caso dovrai procedere con la richiesta di installazione del contatore e conseguente attivazione dell’utenza;
- prima attivazione: in questo caso il contatore è presente ma al momento non vi è nessun contratto attivo collegato. Devi contattare il fornitore che provvederà a una prima attivazione e ripristinerà la fornitura. Potresti ritrovarti in questa situazione se affitti o compri un appartamento che è già stato abitato in precedenza.
Come richiedere l’attivazione gas
Le modalità di richiesta di attivazione gas sono molto diverse a seconda del tipo di procedura che hai scelto. In ogni caso, la prima cosa da fare è selezionare un fornitore con cui stipulare il contratto di attivazione dell’utenza. Per esempio, se abiti nella Capitale puoi leggere questo articolo per attivare gas a Roma con Eni. Poi, a seconda delle tue necessità, dovrai procedere come segue:
- prima attivazione: ti basterà visitare il sito web del fornitore e inviare i documenti necessari per l’operazione di subentro, come spesso viene chiamata la prima attivazione. Si tratta di una procedura snella e comoda, in quanto puoi effettuarla direttamente da casa;
- allacciamento: in questo caso la procedura è decisamente meno snella. Infatti per prima cosa dovrai contattare il fornitore e fornire tutti i documenti richiesti. Poi riceverai la visita di tecnici specializzati per un sopralluogo a casa tua, per valutare tutti i lavori da eseguire. Dopodiché riceverai un preventivo per i lavori di installazione del contatore. A questo punto dovrai accettare il preventivo per dare il via alle lavorazioni.
Velocizzare le tempistiche attivazione gas
Le tempistiche di attesa per l’attivazione gas sono uguali per tutti i fornitori ma variano a seconda della modalità scelta.
L’allaccio richiederà tempistiche comprese fra i 15 e i 30 giorni, a seconda dei lavori da eseguire, mentre per la prima attivazione bastano 12 giorni. Se contemporaneamente al gas devi attivare l’utenza luce, puoi optare per una tariffa dual fuel. Questo tipo di tariffa ti permetterà di dialogare solamente con un fornitore per entrambe le utenze. In questo modo le procedure di attivazione si snelliscono e si velocizzano.
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